Io lo chiamo amore
Ho amato amore per tre, ma questo “seguito” ha un po' di pepe in più. Già dall’incipit, non si può che essere curiosi di capire se Ethan, il ruba cuori che rifiuta l'amore, cadrà tra le braccia di Patty, una donna che é l'esatto contrario di tutte quelle che ha sempre frequentato lui. Riuscirà la freccia della Cupido Agency a colpire il cuore dello scapolo incallito. Ale la considera come una missione fare innamorare Patty ed Ethan.
Di questo nuovo lavoro ottimamente riuscito di Fabiola D'Amico, mi sono piaciute la freschezza dei personaggi come Danielle che, nonostante sia solo una bambina, grazie all’abilità dell'autrice di costruirle una struttura psicologica solida, riesce a reggere benissimo la scena facendo da spalla a Ethan, Patty e tramando alle loro spalle con Ale diventando così una piccola assistente cupido. Un personaggio che ho amato quanto Patty travolta dal suo desiderio di aver Ethan, e da Ethan stesso che si ritroverà a capire la forza e l’intensità che suscita il vero amore. Lieta di aver anche ritrovato Ale. Un altro punto a favore secondo me sono i dialoghi, divertenti e ben costruiti tra i due protagonisti. Se avete amato il primo libro, adorerete il secondo.
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